Chi ha vissuto un’esperienza traumatica grave e intensa può sviluppare dei sintomi tipici del Disturbo Acuto da Stress (ASD Acute Stress Disorder).
Il Disturbo Acuto da Stress si presenta dopo che la vittima è stata esposta a morte o minaccia di morte, a una lesione grave o a una violenza sessuale (per esperienza diretta o per essere venuta a conoscenza di un evento traumatico accaduto a una persona cara).
La persona può sperimentare sintomi di intrusione, come improvvisi e ricorrenti flashback, ricordi dell’esperienza traumatica, sogni spiacevoli e sofferenza psicologica in risposta a fattori scatenanti interni o esterni. L’umore può essere negativo con incapacità di provare emozioni positive.
Possono manifestarsi, inoltre, sintomi dissociativi: un alterato senso di realtà (relativo alla percezione di se stessi o dell’ambiente circostante) e l’incapacità di ricordare elementi dell’evento traumatico (amnesia dissociativa).
La vittima può attuare tentativi di evitamento di ricordi spiacevoli, pensieri ed emozioni relativi all’evento traumatico e/o degli stimoli esterni che attivano i ricordi, i pensieri o i sentimenti negativi associati all’evento.
Sono frequenti anche sintomi di attivazione fisiologica: disturbi del sonno, comportamento irritabile ed esplosioni di rabbia, ipervigilanza, problemi di concentrazione, esagerate risposte di allarme.
La caratteristica essenziale del disturbo da stress acuto è lo sviluppo di sintomi che durano da tre giorni ad un mese dall’esposizione al trauma (quando i sintomi perdurano per oltre 1 mese si effettua la diagnosi di PTSD).